CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA


1.Disposizioni generali

1.1. Le seguenti condizioni generali di contratto sono parte integrante del contratto e vengono accettate giuridicamente vincolanti dall'acquirente con la firma del contratto di acquisto o con la relativa dichiarazione.

1.2.Tutti i servizi e forniture del venditore sono soggetti ai presenti termini e condizioni generali e le consegne e i servizi vengono effettuati esclusivamente alle seguenti condizioni.

1.3. Eventuali condizioni generali di contratto del partner contrattuale vengono considerate non concordate, nella misura in cui sono in contraddizione con le presenti condizioni generali di contratto e pertanto non sono valide.
1.4. Il venditore si riserva in qualsiasi momento il diritto di modificare le Condizioni Generali di Vendita.

1.5. Eventuali modifiche e integrazioni ai contratti stipulati sulla base di queste condizioni generali devono essere apportate per iscritto per avere efficacia giuridica, così come qualsiasi deroga a questo requisito formale.
1.6. Tutti i diritti e doveri derivanti da questo rapporto contrattuale passano ai successori legali delle parti contraenti.

2. Condizioni di pagamento

2.1. I pagamenti concordati nel contratto di acquisto possono essere effettuati solamente al conto bancario del venditore tramite PayPal o carta di credito, con l'effetto di estinguere il debito. I pagamenti verranno messi in conto con i costi, poi con gli interessi e infine con il capitale.

2.2. Il rispetto delle scadenze di pagamento è un prerequisito concordato al fine
di effettuare i servizi da parte del venditore. In caso di mora di pagamento, il venditore è autorizzato ad addebitare interessi del 6% al di sopra del tasso di sconto della Banca Nazionale Austriaca, nonché tutte le spese di sollecito che ne derivano e che sono necessarie per l'incasso che verrà effettuato tramite società di recupero crediti o da parte di avvocati. Per il primo sollecito di pagamento verranno calcolati 30 €, dal secondo sollecito 60 €, e per ogni sollecito vengono calcolati in più gli interessi di mora.


3. Rinuncia al diritto di compensazione
3.1. Il diritto dell'acquirente di saldare i propri debiti compensando le richieste di garanzia o di risarcimento danni o qualsiasi altra contropretesa è pertanto escluso, così come lo è la possibilità di trattenere il prezzo di acquisto.
3.2.Qualora l'acquirente fosse un consumatore ai sensi della legge austriaca sulla protezione dei consumatori, avrebbe il diritto di compensare i suoi debiti mediante compensazione, ovvero in caso di insolvenza del venditore e per le domande riconvenzionali che sono legalmente connesse con la responsabilità del consumatore e che sono state stabilite da un tribunale o riconosciute dal venditore.

4. Oggetto d'acquisto
Una modifica del prodotto d'acquisto ordinato è ammessa se si tratta solo di un cambiamento minore e che sia ragionevole per l'acquirente, soprattutto in caso di deviazioni standard.

5. Termine di consegna
5.1. La consegna del prodotto è prevista entro 7 giorni lavorativi dal ricevimento del pagamento. Il venditore può superare la suddetta data di consegna di altri 7 giorni lavorativi. Allo scadere di questo periodo, l'acquirente ha il diritto di recedere dal contratto fissando un periodo di tolleranza di 1 settimana.
5.2. Se l'acquirente è in mora di accettazione, il venditore ha il diritto di disporre liberamente dell'oggetto d'acquisto e di consegnare un oggetto d'acquisto simile al suo posto.
6. Adempimento
6.1. L'adempimento del contratto di acquisto da parte dell'acquirente avviene quando il venditore riceve il prezzo di acquisto comprensivo di tutte le spese aggiuntive previste.
6.2. L'adempimento del contratto di acquisto da parte dell'acquirente avviene quando la merce è pronta per l'accettazione nel luogo di consegna concordato in conformità alle norme e all'ordine, o quando sono state spedite all'indirizzo indicato dal compratore e lo stesso è stato già informato.
6.3 Qualora più persone agissero in qualità di acquirenti, esse sono responsabili dell'adempimento del presente contratto d'acquisto del debito complessivo.

7. Recesso dal contratto
7.1 Se l'obbligo contrattuale non viene adempiuto in tempo da una delle parti contraenti, l'altra parte può recedere dal contratto per iscritto entro un termine di 14 giorni.

7.2 In caso di inadempienza del contratto da parte del compratore, così come in caso di un suo infondato recesso, il venditore ha il diritto di insistere sull'esecuzione del contratto o di recedere dal contratto. Si riserva, inoltre, di richiedere un eventuale risarcimento più elevato che consiste in una penale di annullamento pari al 15% del prezzo totale di acquisto o di trattenere tale penale da un acconto già versato.

7.3 In caso di mancata esecuzione del contratto da parte del venditore, quest'ultimo è tenuto a restituire al compratore entro 8 giorni qualsiasi pagamento anticipato già effettuato e in più gli interessi al tasso del 6% superiore al tasso di sconto della Banca Nazionale Austriaca.

7.4 In caso di dubbi fondati sulla solvibilità dell'acquirente e lo stesso non soddisfa la richiesta di pagamento anticipato del venditore o la costituzione di una corrispondente garanzia, il venditore ha il diritto di recedere dal contratto per iscritto senza una proroga del termine.

7.5 Nel caso in cui venga avviata una procedura di fallimento, concordato o di riorganizzazione del patrimonio dell'acquirente, o qualora la richiesta di tale procedura venga respinta per mancata copertura dei costi, il venditore ha il diritto di recedere dal contratto per iscritto, ma senza concedere alcuna proroga.

8. Diritto di recesso esteso per i consumatori
8.1 Se l'acquirente è un consumatore ai sensi della legge austriaca sulla tutela dei consumatori in relazione al rapporto giuridico in questione, può anche recedere dal contratto secondo le disposizioni di questa legge (§§ 3-4 KSchG).

8.2 Le disposizioni applicabili della legge austriaca sulla tutela dei consumatori sono le seguenti:

§ 3
Se il consumatore non ha presentato la sua dichiarazione contrattuale né nei locali di vendita, tantomeno in uno stand dell’azienda presente in una fiera promozionale allora può recedere dalla sua domanda contrattuale o dal contratto stesso.
Tale recesso può essere dichiarato fino alla conclusione del contratto o entro una settimana dalla conclusione dello stesso; il periodo inizia con la consegna al consumatore di un documento contenente almeno il nome e l'indirizzo dell'imprenditore, le informazioni necessarie per l'identificazione del contratto nonché le istruzioni sul diritto di recesso, ma non prima della conclusione del contratto. Tali informazioni sono fornite al consumatore in occasione dell'accettazione della sua dichiarazione contrattuale. Nel caso di contratti di assicurazione, il diritto di recesso scade entro un mese dalla conclusione del contratto.
(2) Il diritto di recesso sussiste anche nel caso in cui l'imprenditore o un suo collaboratore abbia acquisito il consumatore nei locali utilizzati dall'imprenditore per i suoi scopi commerciali come nelle seguenti occasioni: nel corso di un viaggio promozionale, in sede di un evento o infine  per contatto personale.

(3) Il consumatore non ha diritto al recesso del contratto,

1.    se egli stesso ha avviato il rapporto commerciale con l'imprenditore o il suo rappresentante ai fini della conclusione del presente contratto,

        2. se la conclusione del contratto non è preceduta da un accordo tra le parti interessati o rappresentanti oppure

3. nel caso di quei contratti, nei quali i servizi devono essere forniti immediatamente, e se sono stati conclusi da imprenditori al di fuori dei loro locali commerciali con una remunerazione concordata di 15 euro, o se l'impresa, per sua natura, non è gestita in locali commerciali permanenti e la remunerazione non supera i 45 euro.
(4) Per risultare legalmente valido il recesso dal contratto deve essere effettuato per iscritto. È sufficiente che il consumatore restituisca all'imprenditore o al suo rappresentante che ha partecipato alle trattative contrattuali un documento contenente la sua dichiarazione contrattuale o quella dell'imprenditore (nota: corretta: trattative contrattuali) con una nota indicante che il consumatore rifiuta di stipulare o mantenere il contratto. È sufficiente che la dichiarazione sia inviata entro il termine di cui al comma 1.


(5) Il consumatore può recedere anche dalla sua domanda di contratto o dal contratto stesso qualora l'imprenditore abbia violato le normative di diritto commerciale sulla raccolta e la ricezione di servizi visitando privati e manifestazioni pubblicitarie o accettando ordini di merci (§§ 54, 57 e 59 GewO 1994). Le disposizioni dei paragrafi 1 e 4 si applicano anche a questo diritto di recesso. Il consumatore si avvale di questo diritto di recesso anche nei casi di cui al comma 3.

§ 3a
(1) Il consumatore può altresì recedere dalla sua domanda di contratto o dal contratto stesso se viene a mancare  il suo consenso o senza le le circostanze rilevanti per il suo consenso, che l'imprenditore ha dimostrato come probabili nel corso delle negoziazioni del contratto.

(2) Le circostanze rilevanti ai sensi del paragrafo 1 sono
1. l'aspettativa della cooperazione o del consenso di un terzo il quale è richiesto per l'esecuzione del servizio stesso affinchè il consumatore possa utilizzarlo
2. la prospettiva di vantaggi fiscali,
3. la prospettiva di un finanziamento pubblico
4. la prospettiva di un prestito.      

(3) Il recesso può essere dichiarato entro una settimana. Il termine inizia a decorrere dal momento in cui il consumatore può constatare che le circostanze di cui al paragrafo 1 non si verificheranno o si verificheranno solo in misura notevolmente inferiore e ha ricevuto la notifica scritta di questo diritto di recesso. Tuttavia, il diritto di recesso si estingue entro un mese dall'adempimento completo del contratto da parte di entrambe le parti contraenti, invece nel caso di contratti bancari e assicurativi che hanno una durata contrattuale superiore a un anno, il diritto si estingue entro un mese dopo la conclusione del contratto.

(4) Il consumatore non ha diritto a recedere dal contratto se
   1. sapeva già o avrebbe dovuto sapere durante le negoziazioni del contratto che sarebbero mancate le circostanze pertinenti o che sarebbero mancate anche in misura considerevolmente minore,
   2. l'esclusione del diritto di recesso è stata negoziata in dettaglio o
   3. l'imprenditore dichiara la propria disponibilità ad apportare gli opportuni adeguamenti al contratto.

(5) Per la dichiarazione di recesso si applica per analogia il § 3 comma 4.
§ 4
(1) Se il consumatore recede dal contratto ai sensi del § 3 o del § 3a, il consumatore deve, progressivamente

1.l'imprenditore provvede a rimborsare tutti i servizi ricevuti, compresi gli interessi legali a partire dal giorno del ricevimento, e a rimborsare le spese necessarie e utili effettuate dal consumatore sul prodotto,    
2. il consumatore restituisce i servizi ricevuti e paga all'imprenditore un compenso per l'utilizzo, compreso il compenso per ogni connessa riduzione del fair value del servizio. Il trasferimento dei servizi in custodia del consumatore non è di per sé da considerarsi una riduzione di valore.

(2) Se è impossibile o difficile restituire i servizi già forniti dal commerciante, il consumatore deve compensare il commerciante per il loro valore, a condizione che siano maggiormente a suo vantaggio.
(3) I paragrafi 1 e 2 non pregiudicano le richieste di risarcimento danni.
9. Assicurazione e garanzia

9.1 Se l'acquirente è un consumatore che fa riferimento alla legge austriaca sulla tutela dei consumatori, in caso di difetti del veicolo si applicano le disposizioni di legge sulla garanzia e il periodo di garanzia legale di 2 anni.
9.2 Se l'acquirente non è un consumatore che si può rifare alla legge austriaca sulla tutela dei consumatori, per quanto riguarda il contratto giuridico in questione, si applicano le disposizioni di legge sulla garanzia con le seguenti particolarità:
Se l'acquirente rivendica un reclamo per qualche difetto il venditore ha il diritto di soddisfare il reclamo dell'acquirente sostituendo o migliorando il prodotto entro un periodo di tempo ragionevole o concedendo una riduzione del prezzo. Il venditore ha anche il diritto, nel caso in cui non sia possibile cambiare o sostituire, di scegliere tra la risoluzione del contratto o per una riduzione del prezzo. Il periodo di garanzia è di 6 mesi dalla data di consegna del prodotto.  L'onere della prova dell'esistenza dei difetti che porta all'obbligo di garanzia del venditore grava sull'acquirente già al momento della consegna.
9.3 Oltre alle disposizioni di garanzia appena menzionate, in caso di risoluzione del contratto e di conseguente restituzione del prodotto da parte dell'acquirente, il venditore ha il diritto di richiedere un risarcimento ragionevole per l'utilizzo del prodotto in cambio del rimborso del prezzo di acquisto.
9.4 In aggiunta alle disposizioni di garanzia previste dalla legge, il produttore della merce fornisce all'acquirente una garanzia nella misura dichiarata da quest’ultimo. Questi documenti sono l'unica base per l'estensione della garanzia. L'obbligo di garanzia legale dei consumatori ai sensi della legge austriaca sulla tutela dei consumatori non è limitato dalla garanzia stessa. I diritti di garanzia possono essere fatti valere solo se vengono presentati documenti di garanzia validi e se i lavori di assistenza prescritti dal costruttore vengono eseguiti in tempo utile dai rivenditori autorizzati o dalle officine autorizzate dal costruttore. Qualora ci fosse un difetto che deve essere eliminato sulla base della garanzia, il garante può far eliminare tale imperfezione mediante un miglioramento o un nuovo prodotto (Risoluzione del contratto). Ulteriori richieste, in particolare per la fornitura di un'auto sostitutiva o altre richieste di risarcimento danni, non derivano dall'esecuzione della garanzia.
La garanzia, tuttavia, non copre l'usura naturale del prodotto, i danni dovuti a fattori esterni o condizioni ambientali, i danni dovuti a sollecitazioni eccessive della merce, nonché i danni causati dal fatto che l'acquirente non ha denunciato immediatamente il difetto e non ha messo il prodotto a disposizione per il miglioramento. La portata e la durata della garanzia sono stabilite esclusivamente dal produttore e l'acquirente riceverà il certificato di garanzia del produttore stesso al momento della presa in consegna del veicolo.

9.5 Oggetti di acquisto usati:
Per i prodotti d'acquisto usati da un anno o più, il periodo di garanzia legale per gli acquirenti, soggetti alla KSCHG, è ridotto nella misura consentita dalla legge e messo in nota sulla fattura.

10. Risarcimento dei danni
10.1 In caso di lieve negligenza, non gravano richieste di risarcimento da parte dell'acquirente al venditore, salvo in caso di danni alle persone.


10.2 Gli acquirenti, non consumatori ai sensi della legge austriaca sulla tutela dei consumatori, hanno l'onere di dimostrare la negligenza di un difetto del venditore o di una persona a lui imputabile per tutti i danni dovuti alla difettosità dell'oggetto stesso o ai danni conseguenti causati da tale difettosità

11. Accordo sulla giurisdizione / scelta del foro?:
Per tutte le controversie ci si rivolge al Tribunale distrettuale di Vienna Innere Stadt o la HG-Vienna.
14. Clausola di recesso
14.1 Qualora singole disposizioni delle presenti condizioni generali o del contratto di acquisto siano o diventino giuridicamente inefficaci, la validità delle altre disposizioni non saranno valide.
14.2 In caso di inefficacia di una disposizione, le parti contraenti sono tenute a concordare una disposizione alternativa, tenendo conto di entrambi gli interessi, e che si avvicini il più possibile allo scopo della disposizione inefficace.
15. Altre disposizioni contrattuali
15.1 In caso di cambiamento di indirizzo prima di prendere in consegna il prodotto, l'acquirente è obbligato ad informare immediatamente per iscritto il venditore. In caso di mancato rispetto di tale obbligo, tutte le dichiarazioni legali rese dal venditore all'acquirente, indirizzate all'ultimo indirizzo conosciuto, sono legalmente valide.
15.5 Se l'Acquirente non è un consumatore ai sensi della legge austriaca sulla tutela dei consumatori, eventuali contratti di garanzia orale del contratto di acquisto non sono validi.